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Jokulsarlon |
Una
laguna di
profonde acque gelide in cui galleggiano
numerosi iceberg dai riflessi azzurri, alcuni dei quali striati da nera
sabbia lavica e alte grida di gabbiani, sterne e procellarie. Sembra di
stare al polo, invece siamo a Jokulsarlon, lungo la Ring Road, una
delle lagune che si trovano ai piedi della calotta glaciale islandese,
il Vatnajokull.
Conviene arrivarci all'inizio
dell'estate, prima che il tiepido sole estivo riduca le dimensioni
degli iceberg. A fine agosto, infatti, l'aspetto è certamente di
minore impatto.
La mole del Vatnajokull domina il tratto di strada tra Hofn e
Kirkjubæjarklaustur, dove lingue di ghiacciai vallivi scendono
dalla calotta verse le panure di sandur (deserti detritici). Fra
queste, ben visibili dalla Ring Road, sono lo Skaftafellsjokull, lo
Skeiðararjokull e il Breiðamerkurjokull. La laguna di
Jokulsarlon (laguna del Fiume Giallo) si trova stretta tra il fronte
del Breiðamerkurjokull e il mare.
Imponenti iceberg si staccano dal ghiacciaio e galleggiano nella
laguna, conferendole l'aspetto di paesaggio polare. Questo luogo
così particolare è stato scelto per l'ambientazione di
alcune scene del film "007 La morte può attendere".
A partire dal 1990 il Breiðamerkurjokull
ha iniziato a ritirarsi, come è documentato da alcune fotografie
esposte nel ristorante che si trova in riva alla laguna. Da quella data
l'estensione della laguna è quasi raddoppiata. E' possibile fare un giro in barca tra
gli iceberg; l'escursione dura circa mezz'ora e parte quando c'è
un sufficiente numero di persone.
Una laguna glaciale, meno famosa di Jokulsarlon, perchè meno
facilmente raggiungibile, è quella di Breiðarlon, distante alcuni
chilometri dalla Ring Road. |
Vatnajokull |
Le lagune
glaciali sono strettamente collegate alla calotta glaciale
del Vatnajokull, che domina l'Islanda
sud-orientale. Con i suoi 8.300 chilometri quadrati di superficie e con
uno spessore che a tratti raggiunge il chilometro, il Vatnajokull
è per dimensioni la terza calotta al mondo, dopo quelle
dell'Antartide e della Groenlandia. Sotto la calotta del Vatnajokull si
trovano due vulcani attivi: il Grimsvotn e l'Oræfi. Sono molto
pericolosi, in quanto le eruzioni sotto la calotta causano lo
scioglimento del ghiaccio e la pressione dovuta al calore e al vapore
solleva la calotta, liberando enormi quantità d'acqua, che si
riversano con azione distruttiva sul territorio circostante. Queste
eruzioni, abbastanza frequenti, sono dette jokulhlaup (esplosione glaciale).
Il materiale eruttivo, combinato all'erosione del ghiacciaio, hanno
dato origine ai sandur - veri deserti di detriti, che caratterizzano
tutta la costa sud-orientale. L'eruzione più recente del
Grimsvotn c'è stata nel novembre 2004. Una galleria di
bellissime foto di quest'ultima eruzione è visibile sul sito
ufficiale dell'Istituto di Scienze della Terra dell'Università
di Reykjavik (www.norvol.hi.is).
Per chi fosse interessato, aggiungo che da Hofn, da
Smyrlabjargararvirkjun e da Joklasel vengono organizzate delle
escursioni di vario genere sulla calotta glaciale del Vatnajokull, sia
in motoslitta, sia con gli sci. Dall'aeroporto di Skaftafell vengono
inoltre organizzati tour che sorvolano il Vatnajokull.
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